QUAL È LA DIFFERENZA TRA FORNO FISSO E FORNO MOBILE?
Il forno fisso è costruito sul luogo interamente in muratura, è cementato al pavimento e non è possibile successiva movimentazione. Il forno mobile è costruito nel nostro stabilimento, è consegnato completamente assemblato e poggia su uno stand metallico di supporto, offre così la possibilità di essere movimentato con un transpallet manuale rendendo possibili cambi di collocazione dello stesso anche nel caso, ad esempio, di trasferimento dell’attività. Dimensioni di ingombro e pesi fanno altresì la differenza tra i due modelli, a parità di dimensioni del piano cottura, il forno fisso ha ingombro e peso maggiore del forno mobile.
C’È DIFFERENZA DI PRESTAZIONI TRA FORNO FISSO E MOBILE?
L’unica differenza tra i due modelli è solo estetica. La camera di cottura è identica per ambo i modelli, costruita con uguali tecniche e materiali con conseguenti identiche prestazioni di resa calorica e cottura.
QUALI SONO I TEMPI DI CONSEGNA?
Per i forni fissi non c’è purtroppo un tempo definito, essendo previsto l’arrivo di ns. personale sul posto per la costruzione del forno ed avendo un calendario lavori da rispettare, redatto sulla base di ordini già ricevuti, potrebbe accadere che al momento dell’ordine non c’è una ns. disponibilità immediata per la costruzione del forno, pertanto è necessario accordarsi in base alle esigenze del cliente e ns. tempi di disponibilità. Per i forni mobili garantiamo prontezza merce in 20 giorni dalla data dell’ordine.
DOVE PUÒ ESSERE SPEDITO UN FORNO MOBILE?
Le spedizioni sono possibili in tutto il mondo.
COME È GESTITA LA SPEDIZIONE?
Possiamo gestirla noi attraverso ns. trasportatori e/o spedizionieri abituali previo comunicazione al cliente del costo di trasporto, in alternativa il cliente stesso può gestire autonomamente la spedizione organizzando ritiro presso nostra sede e successivo trasporto con propri trasportatori e/o spedizionieri.
COME È ESTERNAMENTE RIFINITO UN FORNO?
La finitura esterna è generalmente con piastrelle in mosaico ceramico avente dimensioni 2,5 x 2,5 cm o scaglie di marmo palladiana, i cui colori possono essere scelti tra quelli da noi proposti e visionabili su ns. sito web in basso ad ogni pagina “prodotti”. Fattibilità di eventuali esigenze particolari di personalizzazione possono essere verificate contattando i ns. uffici.
IL FORNO PUÒ ESSERE POSIZIONATO ALL’ESTERNO?
I ns. forni possono essere posizionati all’esterno,ma non completamente esposti alle intemperie, suggeriamo pertanto di posizionarli almeno al riparo di una tettoia, un gazebo o struttura simile. È normale che in condizioni di freddo eccessivo o gelo il forno impieghi un tempo maggiore al raggiungimento della giusta temperatura.
CHE TEMPERATURA RAGGIUNGE IL FORNO?
I nostri forni sono capaci di raggiungere facilmente e tenere costanti le corrette temperature per la cottura della pizza napoletana(450 °C – 950 °F), sebbene resistenti a temperature ben oltre superiori ma non necessarie da raggiungere.
QUALI ALIMENTI È POSSIBILE CUCINARE NEL FORNO OLTRE LA PIZZA?
I ns. forni sono per cottura di pizza napoletana e/o pane intesi cuocere a diretto contatto con il piano di cottura. È sconsigliata cottura di altri cibi e/o cibi in teglia, il continuo strofinio delle teglie danneggia il piano cottura ed i grassi di cottura possono essere assorbiti con perdita delle corrette proprietà di cottura del piano stesso.
POSSO CUOCERE ALTRI TIPI DI PIZZA?
Essendo capaci di raggiungere facilmente e tenere costanti alte temperature i nostri forni sono ideali per la cottura di pizza napoletana che richiede temperature di circa 450 °C (850 °F) e tempi di cottura di 60/90 secondi. Ciò non toglie che con temperature meno elevate si possano cuocere anche differenti tipi di pizza regolando la temperatura di esercizio del forno in base a quella richiesta per il tipo di pizza che si necessita cuocere.
CHE LEGNA POSSO UTILIZZARE?
È necessario principalmente chiarire l’importanza dell’uso di legna ben essiccata con un umidità inferiore al 20%, legna di faggio, quercia, frassino sono preferite per l’ottimo potere calorico. Proibito utilizzare legna trattata e/o resinosa che potrebbe danneggiare il piano di cottura oltre che emettere fumi ed odori che potrebbero negativamente influenzare l’aroma della pizza.
QUAL È LA DIFFERENZA TRA UN FORNO A LEGNA ED UN FORNO A GAS?
La differenza è solo nel combustibile utilizzato. Un forno a gas costruito con identiche tecniche e materiali di un forno a legna prevede soltanto l’aggiunta di un bruciatore per permettere l’alimentazione con gas.
IL FORNO A GAS HA LE STESSE PRESTAZIONI DI UN FORNO A LEGNA?
I materiali impiegati per la costruzione di un forno a legna sono identici a quelli di un forno a gas inclusi i refrattari che offrono una perfetta conducibilità termica, se il combustibile è differente le prestazioni del forno restano invariate.
CON QUALE TIPO DI GAS PUÒ FUNZIONARE IL FORNO?
Il funzionamento è possibile sia con gas naturale (metano), sia con gas propano (GPL), è necessario soltanto comunicare in anticipo il tipo di gas che si intende utilizzare, onde rendere possibile l’installazione al forno del bruciatore provvisto degli adeguati ugelli per il corretto funzionamento con il tipo di gas comunicato.
POSSO UTILIZZARE ACQUA PER DIMINUIRE LA TEMPERATURA DEL PIANO COTTURA?
Assolutamente NO!
Il piano di cottura bollente sarebbe soggetto ad uno stress termico che ne causerebbe danneggiamento. Nel caso di un forno a legna l’unica azione consentita è la diminuzione del quantitativo di legna al suo interno, con una pala metallica provvedere alla rimozione del quantitativo necessario dei tronchetti di legno riponendoli in un contenitore metallico provvisto di coperchio ed attendere che la temperatura del forno diminuisca. Nel caso di un forno a gas agire sulla centralina di controllo temperatura impostandone una minore ed attendere raffreddamento.